venerdì 14 ottobre 2011

Bambini e tecnologia

Guardando il telegiornale di ieri, sono rimasta colpita da un servizio in cui si parlava della possibilità di utilizzare l'iPad come strumento di apprendimento per i bambini, già a partire dall'età di 2-3 anni. Esistono infatti applicazioni specifiche che permettono ai bimbi di disegnare, colorare, ascoltare favole, e addirittura imparare a scrivere. Tutto ciò è possibile grazie alla grande semplicità di utilizzo di questo strumento che permette, anche ai bambini più piccoli, di potervi interagire senza particolari problemi.
Ma è giusto che la tecnologia entri a far parte della vita di questi bimbi così presto?
Non dico che bisognerebbe permettere loro di usare il computer, o il cellulare il più tardi possibile, perchè è chiaro che strumenti come internet possono essere molto utili soprattutto in ambito scolastico; ma come futura educatrice, penso che un bambino di 2 anni dovrebbe guardarsi intorno, scoprire giorno per giorno com'è fatto il mondo che lo circonda, prendere in mano una matita e vedere come sia diverso disegnare su un foglio liscio o su un foglio ruvido; insomma, dovrebbe toccare con mano gli oggetti che non conosce ed imparare ad utilizzarli nella sua quotidianità, anzichè vederli o simularne l'utilizzo attraverso lo schermo touch-screen di un iPad...


Non c'è dubbio che la tecnologia abbia migliorato la nostra vita, ma credo che ci sia tempo per imparare a conoscerla ed utilizzarla...A questi bambini, per ora, dovremmo solamente lasciare le corse nei parchi e il giocare con altri bambini in carne e ossa!

2 commenti:

  1. Sono d'accordo. Credo che l'utilizzo delle nuove tecnologie vada inserito gradualmente nella vita di un bambino/a per evitare che vadano perdute certe abilità, come disegnare e colorare a mano libera su un foglio piuttosto che su uno schermo...

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  2. Anche io sono d'accordo con voi: sfumare la maia a mano libera u un foglio ruvido dà un effetto ed una manualità che nessuna applicazione potrebbe simulare!
    ritengo anche io che la tecnologia vada inserita gradualmente nella vita dei bambini per fargli prendere contatto e coscienza della realtà.
    Ma guardiamo alle applicazioni innovative ed alle agevolazioni che lo strumento tecnologico può dare soprattutto per quanto riguarda autismo e dislessia!

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